Abadan è una città della regione del Khuzestan, nell'Iran sudoccidentale. Si trova sull'omonima isola, nel fiume Arvand ed ha una popolazione di 217.988 abitanti.
La città è la sede di un'importantissima raffineria di petrolio, distrutta nei primi anni ottanta durante il conflitto con l'Iraq e poi ricostruita.
Si pensa che Abadan si sia originariamente sviluppata come città portuale, con il nome di Abbaside. Dal XVII secolo in poi l'isola di Abadan fece parte dei territori della tribù Araba dei Ka'ab. Parte di questa tribù, i Mohaysen, stabilì il proprio quartier generale a Mohammara (oggi nota come Khorramshahr)., fino alla caduta dello sceicco Khaz'al Khan nel 1924.
Nel XX secolo nella regione vennero scoperti vasti giacimenti petroliferi. La Anglo – Persian Oil Company vi costruì la sua prima raffineria. Dal 1938 essa fu la più grande al mondo, e tutt'ora continua ad esserlo. Nel 1910 la popolazione si aggirava attorno ai 400 abitanti, ma con la costruzione della raffineria la città conobbe un rapido sviluppo economico e un conseguente incremento demografico.